RED
Molte prestazioni pensionistiche (come l’integrazione al trattamento minimo, l’importo delle pensioni di invalidità e di reversibilità) ed assistenziali (come l’assegno e le maggiorazioni sociali, gli assegni familiari, ecc.) sono erogate sulla base di requisiti che prevedono il rispetto di determinati limiti reddituali.
L'INPS (oltre all’Inpdap ed all’iPOST) deve procedere annualmente alla verifica delle situazioni reddituali dei pensionati incidenti sulla misura o sul diritto alle prestazioni pensionistiche e provvedere, entro l'anno successivo, al recupero di quanto eventualmente pagato in eccedenza.
Quest'anno, ai pensionati non viene recapitato alcun documento cartaceo da parte dell'INPS, invece del solito "bustone" contenente il modello ObisM di riepilogo delle somme che verranno corrisposte durante l’anno seguente, il modello CUD riepilogativo dei redditi erogati dall’Istituto nel corso dell’anno passato, la modulistica specifica per i titolari di prestazioni di invalidità civile Inviciv e, se interessato dalla verifica reddituale, il Modello RED.
Tutti questi documenti possono essere richiesti tramite il CAF Acli e/o il Patronato Acli.
Per soddisfare la richiesta di dati dell’INPS e degli altri istituti previdenziali, il pensionato deve rivolgersi al Caf Acli con gli stampati ricevuti nel plico suddetto e dovrà inoltre esibire tutta la documentazione attestante redditi non già conosciuti all’Anagrafe tributaria.