Referendum 4 dicembre: l'esito non blocchi le riforme

“Con una grande manifestazione di passione popolare, la democrazia italiana ha offerto un chiaro segnale di forza partecipativa”.

 

Lo dichiara il presidente nazionale delle Acli Roberto Rossini, che aggiunge: “Magari diminuiscono le manifestazioni di piazza e le tessere dei partiti, ma si riscopre il valore del voto, gesto essenziale di ogni democrazia. Con la notevole affermazione del No – aggiunge Rossini - rimane invariata la Costituzione; sono salvi il Cnel, la legislazione concorrente e il bicameralismo paritario. Eppure l’Italia – e noi lo abbiamo auspicato – necessita di riforme; ci auguriamo che quanto prima le forze politiche dialoghino per questo fine e riscoprano una passione riformista, magari più insieme”.