Bottalico: Porcellum, cancellati due limiti alla sovranità popolare

Per la Consulta illegittimi premio di maggioranza e liste bloccate.

"La sentenza con la quale la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il premio di maggioranza e le liste bloccate ci libera dei due limiti più gravi alla sovranità popolare contenuti nell'attuale legge elettorale, per questo detta porcellum", afferma Gianni Bottalico, presidente nazionale delle Acli.

 

"Il rammarico per le occasioni sprecate sino ad oggi dalla politica per riformare la legge elettorale" - prosegue Bottalico - "si unisce alla consapevolezza di una supplenza esercitata dalla Consulta. Adesso non ci sono più alibi per rimandare in sede politica e parlamentare quelle decisioni che, a partire da quanto sancito oggi dalla Consulta, definiscano al più presto una nuova legge elettorale più rispettosa dei dettami costituzionali, capace di rilanciare le ragioni della partecipazione popolare alla politica e più adeguata alle peculiarità del sistema politico italiano".

 

"Il momento di grave emergenza economica e sociale che sta attraversando il Paese" - conclude il presidente delle Acli - "non consente altri rinvii e chiede a tutte le forze politiche un'assunzione di responsabilità per una riforma elettorale coerente con quel piano di riforme istituzionali che motiva la prosecuzione della legislatura a cui è auspicabile concorrano le forze politiche di maggioranza e di opposizione, le realtà sociali, culturali, territoriali del Paese".